Questa pasta è, per così dire, “monocromatica”, ho infatti utilizzato ingredienti che contenessero tutti il colore giallo e le sue sfumature. Il piatto che ne è venuto fuori, oltre ad essere bello esteticamente, è davvero buono ma sopratutto delicato.
Vediamo cosa utilizzare per 4 persone:
- Tagliatelle, gr. 400 (io non ho usato quelle all’uovo ma di normale semola)
- Pomodori datterini, 12/14 circa
- Mais, gr. 50
- Fiori di zucca, N. 12
- Scalogno, N.1 (o mezza cipolla)
- Curry, 1 cucchiaino colmo (o di più se vi piace l’idea che il sapore predomini un po’)
- Olio, 2 cucchiai
- Robiola, 100 gr
- Sale e pepe q.b.
Tempo di preparazione: 25 minuti
Difficoltà: bassa
Ecco come fare.
Prendete una padella (grande), antiaderente se l’avete, mettete lo scalogno fatto a battuto, fatelo appassire dopo di chè aggiungete i pomodorini. Fate cuocere il tutto per 4-5 minuti aggiungendo sale e pepe a piacimento (non abbondate troppo dato che poi aggiungerete il curry!).
Aggiungete quindi il mais e, dopo un paio di minuti il curry e i fiori di zucca (che avrete privato del pistillo, lavato e tagliato a piccoli pezzetti), fate cuocere ancora per un paio di minuti poi, spegnete e aggiungete la robiola: con il calore si scioglierà senza che si “cuocia”.
Una volta cotta la pasta fatela saltare nella padella contenente la salsa.
Se vi piace, grattugiate, con la grattugia a fori larghi, un po’ di taleggio: darà quella nota “piccante” che renderà unico il vostro piatto.