La schiacciata a me piace, più è unta e più è buona, bisogna ammetterlo. A volte però, per renderla gustosa si possono usare anche altri accorgimenti, come l’uso di spezie ad esempio o farine diverse.
In questo caso ho usato:
- Gr. 300 circa di farina 00
- Gr. 300 circa di farina integrale
- Gr. 125 circa di acqua
- Gr. 125 circa di latte
- N. 1 bustina di lievito istantaneo per pizza
- N. 1 cucchiaino di zucchero
- N. 1 cucchiaino di semi di papavero
- N. 1 cucchiaino di semi di sesamo
- N. 1 pizzico di sale affumicato
- Olio extravergine di oliva
Il procedimento è il seguente:
in fondo al recipiente della planetaria inserite il lievito con l’acqua, il latte appena tiepido e lo zucchero. Fate sciogliere bene, aggiungete quindi man mano le farine fino a che non otterrete un composto elastico e uniforme.
Fatelo riposare, minimo per un’ora, dopodiché stendetelo nella vostra teglia (ungetela mi raccomando!). Lasciatelo possibilmente lievitare in teglia ancora una mezz’ora, poi, forate la superficie o con i rebbi di una forchetta o con le punta delle vostre dita. Irrorate quindi la superficie di olio (usate un pennellino se lo avete per laccare bene tutta la vostra schiacciata), cospargete in maniera uniforme sale, sesamo e papavero.
Infornate per circa 25-30 minuti a 180° in modalità statica poi, valutate voi se allungare o accorciare i tempi di cottura in base alla resa del vostro forno.
Potete fare tutte le varianti possibili, potete mettere un po’ di semi anche nell’impasto, oppure sostituirli con quelli di girasole o lino, aggiungere delle erbe aromatiche come salvia e rosmarino o usare sali diversi, insomma, un unico impasto per tantissime versioni.