Il cous cous è davvero versatile: indubbiamente dà il suo meglio nei piatti caldi, tipici degli stati medio orientali, ricchi di sapori, carichi di spezie, con verdure o carni stufate o con delicatissimo pesce.
Da noi, in Italia, la cultura del cous cous si ferma alla Sicilia, al di sopra, nel continente, il suo uso maggiore è quello di insalata, insaporita davvero con quel che si vuole, un po’ come si fa con la classica insalata di riso.
La mia versione prevede, eccetto il prosciutto cotto, tante verdurine fresche di stagione.
Vediamo cosa serve per 4 persone:
- Gr. 250 cous cous precotto
- Gr. 100 prosciutto cotto a dadini
- Gr. 100 ceci cotti
- N. 20 fagiolini verdi
- N. 2 zucchine
- N. 20 olive (neri o verdi a vostra preferenza)
- N. 1 pomodoro
- Olio extravergine di oliva
- Sale e pepe q.b.
Ecco come procedere.
Per la cottura del cous cous è molto semplice: mettete ia semola in una ciotola capiente e versate tanta acqua bollente quanto cous cous, fate riposare 10 minuti, dopodichè, con l’aiuto di una forchetta, sgranate bene i chicchi. In ogni caso, per la giusta cottura e le corretti dosi di acqua attenetevi alle indicazioni della confezione.
A parte, in un’altra ciotola inserite il prosciutto tagliato a cubetti, i fagiolini e le zucchine che nel frattempo avrete lessato in acqua bollente per dieci minuti (mi raccomando, quando scolate le verdure, passatele subito in acqua fredda così che mantengano il loro colore verde ben vivace, poi, successivamente, tagliatele a cubettini piccoli), aggiungete i ceci, il pomodoro tagliato a cubettini e scolato, quanto possibile, della sua acqua, e le olive tagliate a sottili rotelline.
Unite quindi il cous cous alla mistura di verdure, mescolate ben bene e aggiustate di sapore con sale, pepe e olio extravergine di oliva. Se volete, potete aggiungere anche una manciata di origano fresco, se di vostro gradimento.
Ponete poi il cous cous in frigorifero e servitelo ben fresco: se ben chiuso poi, potete conservarlo in frigorifero anche per due giorni senza che se ne alterino i sapori.