I prodotti dell’inverno sono fantastici e possono permettere di creare davvero dei piatti squisiti. Questo risotto sprigiona un sacco di sapori e di colori.
Vediamo cosa serve (per 4 persone):
- Gr. 300 riso carnaroli
- Gr.200 zucca gialla pulita
- N. 1 porro
- Lt. 1/2 brodo vegetale (fatelo con quello che avete in casa)
- N. 1 “cucchiaio” di Nduja (più o meno quella che ci starebbe dentro)
- N. 8 champignon freschi
- N.1 cucchiaino di prezzemolo tritato
- Olio extravergine di oliva
- Burro (una noce per la mantecatura)
- Sale pepe q.b.
Pulite la zucca, fatela a cubetti e mettetela a cuocere in un tegame dove avrete precedentemente messo circa quattro cucchiai di olio extravergine di oliva e il porro a soffriggere tagliato a sottile.
Cuocete fino a che la zucca non avrà ritirato buona parte della sua acqua, direi quindi per almeno 10 minuti, possibilmente coprendo con un coperchio. Aggiungete quindi un pizzico di sale (poco!).
Nel frattempo pulite gli champignon e tagliateli piuttosto sottili e fateli cuocere in un tegame dove avrete messo un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva. Fateli ritirare della loro acqua e aggiustateli di sapore con sale e pepe e con il prezzemolo.
A questo punto iniziate la tostatura del riso (se non ricordate come si fa cliccate qui), e dopo un terzo della cottura del riso aggiungete la zucca, dopo un paio di minuti ancora aggiungete anche i funghi.
A cottura quasi ultimata, aggiungete la nduja, sbriciolatela con le mani, in pochi attimi si scioglierà con in calore del risotto rendendo subito più colorato alla vista e al gusto il vostro risotto. Mi raccomando aggiungete a piccole quantità la vostra nduja e aggiustate di sapore e equilibrate bene il salato e il piccante in modo da ottenere un risotto che sia una vera esplosione di sapori.
Quando il riso sarà cotto al punto giusto (mediamente 16/18 minuti) toglietelo dal fuoco e aggiungete una noce di burro per la mantecatura.
Servitelo ben caldo, sarà gustoso fino all’ultimo chicco!