Spesso sento dire che le persone non hanno tempo di cucinare ma, ammesso che non vogliate cucinarvi tutti i giorni il “sugo della massaia” da far sobbollire lentamente per ore, per la cucina quotidiana sono davvero sufficienti spesso 10-20 minuti al massimo per cambiare gusto e sapore ogni volta.
La ricetta che segue è un classico che trova spazio sulla mia tavola con frequenza dato che è un piatto che può piacere indistintamente a grandi e piccini, ammesso che a tutti loro piaccia il pesce!
Gli ingredienti per 4 persone sono i seguenti:
- Pasta farfalle gr. 350 ( o gnocchi di patate se preferite, gr.500)
- Salmone affumicato gr. 100
- Scalogno N.1 o Cipolla, N. 1/2
- Burro, 30 grammi (una noce abbondante)
- Panna fresca ml.200 (o quella in brick in alternativa)
- Perle di limone o limone per guarnire
- Sale e pepe q.b.
Per la panure:
- Pane, 1 fetta
- Aromi vari, origano, erba cipollina, salvia, rosmarino (o quello che avete)
- Olio extravergine di oliva, 1 cucchiaino
- Sale, 1 pizzico
Veniamo al procedimento.
Fate sciogliere il burro in una padella, quando inizierà a “sfrigolare” unite ad esso lo scalogno che avrete fatto a battuto, coprite con un coperchio e fate cuocere per 4/5 minuti.
Aggiustate il sapore con un po’ di pepe e un po’ di sale.
Aggiungete la panna, fate andare per un minuto e poi in ultimo il salmone fatto a cubettini, ancora un minuto sul fuoco e poi spegnete.
Preparate nel frattempo la panure, sarà semplicissima: frullate il pane in un mixer, mettete le briciole frullate in una padella con olio, un pizzico di sale e gli aromi che avrete a disposizione. Fate andare per qualche minuto a fuoco dolce, avendo cura di verificare che le briciole si dorino e non si brucino. Poi spegnete e fate raffreddare.
Quando la vostra pasta sarà cotta fatela saltare nella padella dove avrete preparato la salsa aggiungendo anche un po’ della panure appena preparata.
Servitela nel piatto e aggiungete ancora un po’ di panure e qualche perla di limone per presentare ad arte la vostra pasta.